Uno dei consigli principali che vengono spesso, se non sempre, dati per combattere il colesterolo è quello di seguire una apposita dieta, pensata proprio per ridurre l’apporto di colesterolo cosiddetto cattivo e migliorare l’indice di rischio, e dunque di ridurlo. Questo significa in particolare che si deve limitare la assunzione di alcuni specifici cibi, che più di altri importano l’aumento nel corpo del tasso di colesterolo.
Incidere sulla propria alimentazione, diciamocelo pure, non è per nulla semplice: è necessaria una buona dose di buona volontà, che è in fondo uno degli ingredienti principali per affrontare ogni problema della propria vita. La principale difficoltà sarà magari quello di limitare le porzioni dei vostri cibi preferiti, e non possiamo che riconoscere che, seppur non sia facile, è un sacrificio che si deve avere la forza di fare.
Chiariamo fin da subito che l’articolo che segue non ha altra volontà se non quella di dare alcune indicazioni di massima, senza alcuna pretesa di esaustività o completezza: infatti, se volete davvero sconfiggere i problemi di colesterolo, dovrete rivolgervi a un medico o a un dietologo esperto. Solo loro infatti conoscono a fondo il caso concreto: i vostri problemi, le vostre allergie, i vostri gusti. Loro sapranno darti per davvero la soluzione definitiva.
Alcuni dei cibi che si dovrebbero limitare
Per prima cosa dovreste limitare i salumi e la carne grassi, preferendo di volta in volta la carne magra, come per esempio la bresaola, i prosciutti crudi e cotti magri. Al contempo, sul punto, dovreste evitare di accompagnare a questi formaggi grassi, e preferire invece la ricotta o ancora i fiocchi di latte. Eliminate, in particolare, la margarina e i cibi che contengono grassi idrogenati.
Dovreste anche stare molto attenti alle etichette: dovreste infatti evitare tutti quei cibi in cui sono presenti diciture come, per esempio, grasso vegetale o olio vegetale, indicate così in senso fin troppo generico. Un altro di quei cibi che dovreste evitare e che, per molti, comporterà un problema non certo di secondo piano è di sicuro il caffè.
Dovreste infine cercare di limitare il pane, i dolci, la pasta, la pizza, che, per intenderci, dovrebbero venire a costituire meno della metà circa del vostro contributo calorico, dato che i carboidrati, infatti, vengono assunti anche tramite la verdura e la frutta.
Cibi che invece possono essere in specie assunti
Al fine di coprire il 30% circa del fabbisogno giornaliero di grassi della persona umana, sarebbe consigliabile ricorrere a cibi grassi che contengono acidi grassi essenziali, quali per esempio i legumi, le noci, o ancora il salmone al naturale, nonché i grassi monoinsaturi, come per esempio l’olio extravergine di oliva.
Le fonti proteiche che andrete invece ad assumere dovrebbero in concreto derivare, per circa un terzo, da latte, da formaggi e da carni, per un altro terzo circa da pesce, e per l’ultimo terzo infine da vegetali. Per quanto riguarda questi vegetali, in particolare, sarebbe consigliabile che tale terzo venisse assunto attraverso i derivati della soia, che fanno molto bene a chi soffra di colesterolo alto.